Accessibilità web per aziende private ed enti pubblici

Progettazione Centrata sull'Utente

Sviluppo di soluzioni web accessibili e consulenza sull'accessibilità

Sviluppo di software web accessibili

Siamo specializzati nello sviluppo di sistemi informativi (software, siti internet, web app, portali web strutturati, ecc.) accessibili dall'inizio degli anni 2000.

Lavoriamo secondo gli elevati standard qualitativi del W3C (WCAG e la sua traduzione in Italiano) richiesti per le pubbliche amministrazioni e per le aziende private soggette all'obbligo di accessibilità.

Consulenza sull'accessibilità di software e siti web di terze parti

Forniamo consulenza specialistica per aziende, enti pubblici, software house e web agency che necessitano di un supporto tecnico sull'accessibilità per lo sviluppo, l'analisi e il miglioramenti dello stato di accessibilità dei sistemi informativi (software, siti internet, web app, portali web strutturati, ecc.).

Un team di specialisti in grado di affiancare in tutte le fasi soggetti terzi (pre e post sviluppo su software e siti web di terze parti) per il raggiungimento dei requisiti di accessibilità dei software e dei siti web.
Il nostro team composto da esperti di accessibilità web e da sviluppatori lavorerà a stretto contatto con il vostro team, senza modificare in prima persona il software di terze parti, ma guidando il processo fino al raggiungimento degli obiettivi previsti e alla dichiarazione di accessibilità dei sistemi informativi.

Accessibilità dei sistemi informativi

Che cos'è l'accessibilità?

Un sito è accessibile se i suoi contenuti e le sue funzioni sono fruibili da tutti.
Sembrerebbe una cosa ovvia, un obbiettivo che tutti dovrebbero avere, ma in realtà semplicemente molti non si pongono il problema.
È infatti impossibile sapere a priori se un visitatore:

  • ha disabilità fisiche o cognitive,
  • utilizza un certo browser su un certo sistema operativo,
  • il suo schermo ha una determinata risoluzione con un certo numero di colori,
  • non usa in realtà alcuno schermo, perché accede ai contenuti tramite un programa di sintesi vocale,
  • ha installato o meno certi plug-in,
  • è in realtà un programma di indicizzazione per un motore di ricerca.

Non tenere conto di tutte queste e molte altre possibilità significa tagliare fuori dei potenziali visitatori e, peggio ancora, dare loro una cattiva immagine dell'azienda o dell'ente.
Il sito inoltre rischia di non essere presente o essere male indicizzato dai motori di ricerca.

Il W3C, il consorzio che stabilisce gli standard per il web, ha creato un'utile guida che raccoglie i principali criteri di accessibilità (WCAG e la sua traduzione in Italiano). Il Governo Italiano, membro del W3C, ed in particolare l'AGID - Agenzia per l'Italia Digitale, ha adottato questa normativa per i siti della Pubblica Amministrazione.

Sono qui per sottolineare come questo successo derivi senza dubbio pure dall’approccio datogli sin dalla sua progettazione. Non c’è stato bisogno di provare il progetto concluso, bensì in questi due anni si è sviluppata una collaborazione costruttiva che ha permesso anche a noi, primi usufruttuari del servizio, di dare indicazioni di livello strutturale.

Nicola Ferrando – Vicepresidente dell’Unione ciechi di Vicenza. Fonte: Il Giornale di Vicenza, 28 settembre 2006

Accessibilità per siti web e app della Pubblica Amministrazione

La legge 9 gennaio 2004, n. 4, detta Legge Stanca, "Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici", ha come obiettivo il riconoscimento del diritto di ciascun individuo di accedere a tutte le fonti informative e rende obbligatorio che tale accesso sia garantito dalla Pubblica Amministrazione e dagli enti di pubblica utilità, comprese scuole e biblioteche, per quanto riguarda le pagine web e gli altri servizi informatici e telematici forniti ai cittadini.

Leggi anche l'approfondimento: I 4 errori di accessibilità più comuni nei siti web e come risolverli.

Accessibilità per siti web e app delle aziende private - Obblighi 2022 e 2025

I requisiti di accessibilità per app e siti web diventano obbligatori anche per le aziende private con fatturato di oltre 500 milioni di euro.

Il decreto legge n.76 del 16 giugno 2020 ha introdotto l'obbligo anche per le aziende private, con un fatturato medio maggiore di 500 milioni di euro negli ultimi 3 anni, di adeguarsi entro il 28 giugno 2022 alle stesse normative in atto per gli enti della Pubblica Amministrazione. Mentre, a partire da giugno 2025 saranno interessati tutti gli operatori economici, come previsto dall’Accessibility Act (direttiva UE 2019/882).

L'Agenzia per l'Italia Digitale ha pubblicato le Linee guida di accessibilità per i siti web e app di aziende private.

Leggi anche l'approfondimento: I requisiti di accessibilità per app e siti web diventano obbligatori anche per le aziende private con fatturato di oltre 500 milioni di euro.

Accessibilità e vantaggi per la SEO

Un sito web accessibile permette di ottenere anche vantaggi in termini di SEO (Leggi anche: Guida SEO di base). Nello sviluppo di un sito web accessibile devono essere rispettati gli standard tecnici di codifica della pagina web: uso di HTML semantico, impostazione dei tag corretti, contrasti colore ben visibili.

Il rispetto di queste buone pratiche favorisce il ranking (posizionamento delle pagine web) perché i crawler dei motori di ricerca riusciranno a indicizzare meglio i contenuti, specialmente se facciamo una buona link building e aggiungiamo una mappa del sito (sitemap).

Siti web, portali e software accessibili da oltre 20 anni

Un sito deve essere progettato fin dall'inizio con questi obbiettivi: modifiche successive sono spesso talmente consistenti da richiedere una revisione totale.

Ci occupiamo di Accessibilità dagli inizi del 2000, prima che la legge Stanca venisse approvata, per garantire la fruizione dei contenuti a tutti gli utenti della rete senza creare discriminazioni. Fin dalle origini della nostra azienda abbiamo cercato di azzerare il divario nella fruizione dei contenuti online tra i soggetti che possono accedervi liberamente e a tutte quelle persone che incontrano delle difficoltà e che necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari.

Collaboriamo da sempre con soggetti che hanno disabilità di vario genere per garantire che l'accessibilità dei contenuti sia reale e non soltanto formale.