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29/06/2023

Oltre vent'anni di esperienza nell'accessibilità

Adottiamo, studiamo e promuoviamo l'accessibilità dei siti internet, web app e software web based dal 2000.

Fin dalla nascita della nostra azienda abbiamo prestato molta attenzione agli aspetti etici e sociali di internet. A metà anni novanta il web era un mondo relativamente nuovo ma mostrava già le prime discriminazioni tra chi poteva fruirlo in modo completo e chi no.

Per questo motivo abbiamo fondato le radici della nostra azienda su alcuni pilastri per noi fondamentali, tra cui l'accessibilità, con l'obiettivo di rendere disponibile il web al maggior numero di persone possibili.

All'inizio del duemila, prima che la cosiddetta Legge Stanca (legge 9 gennaio 2004, n. 4) venisse approvata, abbiamo iniziato a sviluppare i primi siti web accessibili, nonostante la scarsità di risorse e informazioni tecniche.

Tra i primi portali web che abbiamo sviluppato quello di della Provincia di Vicenza (Palazzo Nievo) ha ricevuto il primo riconoscimento sull'accessibilità nel 2002. Nel 2006 è arrivato anche il secondo riconoscimento per il sito del Comune di Vicenza.

Articolo del Giornale di Vicenza del 2006 che mostra il premio al Comune di Vicenza per l'accessibilità del sito.

La normativa di riferimento sull'accessibilità

La Legge Stanca è il riferimento normativo per l'accessibilità delle Pubbliche Amministrazioni.

Il W3C, il consorzio che stabilisce gli standard per il web, ha creato un'utile guida che raccoglie i principali criteri di accessibilità (WCAG e la sua traduzione in Italiano). Il Governo Italiano, membro del W3C, ed in particolare l'AGID - Agenzia per l'Italia Digitale, ha adottato questa normativa e la norma tecnica europea armonizzata UNI CEI EN 301549 (riferimento tecnico della Direttiva (UE) 2016/2102) per i siti della Pubblica Amministrazione.

In quest'ultimo periodo, grazie alle nuove leggi (decreto legge n.76 del 16 giugno 2020 e Accessibility Act direttiva UE 2019/882) si stanno delineando in modo chiaro anche gli obblighi per le aziende private.

Dal 2022 infatti, l'accessibilità è stata resa obbligatoria anche per le aziende private con un fatturato medio negli ultimi tre anni maggiore di 500.000 milioni di euro.
Dal 2025 l'obbligo di accessibilità verrà esteso alla maggior parte delle aziende.

E tu sei pronto a rendere il tuo sito web, la tua web abb e il tuo software accessibili?